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REPORTAGE - TOP AUDIO VIDEO 2007 - settembre 2007

NOTA: Non riporto foto delle varie salette del TAV e/o commenti relativi che ormai sono un pò dappertutto nel web, ma solo alcune foto di ospiti illustri e brevi note dei loro interventi alla demo di Pierre Bolduc, editore di Audiophilesound, alla quale ho avuto l'onore di collaborare per pochi minuti giovedì e venerdì.

Occasione ghiottissima per tutti gli appassionati di reel to reel al Top Audio Video di quest'anno.
Pierre Bolduc editore della rivista Audiophilesound, musicofilo di altissimo livello e uno dei più convinti sostenitori dell'ascolto analogico e della qualità delle registrazioni su nastro, assieme a Alex Cereda della Sublima nella consueta sala Mizar al livello -2 ha tenuto una interessante demo a base di reel to reel e nastri.
Nel sito di Audiophilesound trovate in dettaglio il programma di ascolto ed il materiale (sempre di alto livello cultural-musicale) usato da Bolduc che desidero ringraziare pubblicamente per queste interessanti occasioni di ascolto che crea ogni anno e per la ospitalità che mi ha dato.

Ken Kessler (nella foto a destra assiememe a Bolduc e sullo sfondo Cereda) giovedì ci ha parlato di alcune curiosità sulle registrazioni dei Beatles e ha risposto alle domande dei presenti .
Notizia utile: per chi cerca nastri e/o altri supporti con le incisioni dei Beatles Kessler ci ha spiegato che la produzione Americana e quella Inglese sono totalmente differenti tra loro e suonano in modo totalmente differente, non solo perchè Stereo la prima e Mono la seconda, ma perchè tutto l'intero processo di editing e mastering sono stati fatti in modo diverso. I prodotti erano infatti destinati a due mercati totalmente differenti per ciò che riguardava gli strumenti di ascolto molto più evoluti negli USA, dove gli appassionati potevano già contare su reel to reel recorder "Hi-Fi", mentre l'Inghilterra aveva ancora impianti per lo più mono e "low-fi".
Un pò come avviene oggi per le registrazioni di prodotti consumer che vengono equlizzate tenendo presente il mezzo di acolto dell'utente medio (o di massa) che sono iPod, Mp3 o impianti "compatti". Interessante, no?

Venerdì Dieter Burmester (foto a sinistra e sotto) si è cortesemente dilungato in spiegazioni sui dettagli costruttivi e progettuali dei suoi (spledidi) apparecchi.
Vista la complessità dell'argomento non mi sento di riporatre nulla di ciò che ha detto per non rischiare di dire cose inesatte.
Venerdì è tornato alla prova di ascolto dei nastri d'epoca ed è stato un piacere vederlo tra il pubblico ascoltare ad occhi chiusi.
Alla fine non ho però osato chiedergli cosa ne pensava (anche se la faccia era molto soddisfatta !)

Graditissima infine la visita di Mr. Kimber (Kimber cables) (no foto) che ha portato il suo registratore portatile KORG MR-1000 con un master in DSD ad alta risoluzione che abbiamo ascoltato "fuori orario" collegato al mega impianto Burmester.

Nella foto sotto, in successione, Nagra, Technics e sopra il Technics il Korg
Mr-1000. Come dire: 70 anni di storia della registrazione in un solo colpo!

Infine una foto del pubblico visto "dall'altra parte della barricata"

Beh, TopAudio sì o Top Audio no, sta di fatto che, per un appassionato, accadono cose non proprio da tutti i giorni (per non parlare delle registrazioni in diretta con produzione di master fatta dall'Ing. Lincetto, concerti dal vivo, ecc.).
AL PROSSIMO ANNO !